Ricetta del sole: Patatine dolci al curry
Ecco la ricetta delle patatine dolci al curry che potete preparare con l’essiccatore solare! A differenza delle patate, che sono velenose da crude, le patate dolci possono essere consumate senza cottura, purché non si esageri. Trasformati in patatine, sono deliziosi con le loro note dolci che ricordano le carote.
Ricetta suggerita da : Linda Louis – Essiccatore solare OMY – Tempo di preparazione: 20 min – Tempo di essiccazione: 12 h
Ingredienti per 4 persone
- 250 g di patate dolci
- 1 c. a c. olio d’oliva
- 1 c. a c. curry in polvere
- 3 pizzichi di sale
Preparazione delle patatine dolci al curry
- Lavare accuratamente le patate dolci. Tagliare a fette molto sottili (1 mm di spessore) con una mandolina.
- Mettere in un’insalatiera. Aggiungere l’olio, il curry in polvere e il sale. Mescolare con cura.
- Disporle in piano sui vassoi del disidratatore. Lasciare asciugare per un giorno. Una volta raffreddate, le patatine devono essere croccanti. In caso contrario, continuare l’asciugatura il giorno successivo.
Suggerimento: conservate queste patatine in un barattolo a chiusura ermetica per mantenerle croccanti.
Buon appetito!
Altre ricette per le patatine
Sostituire la patata dolce con :
- rape novelle e condite con una miscela di aglio e prezzemolo
- barbabietole, a condizione che siano tritate molto finemente, poiché richiedono molto tempo per essere essiccate (almeno due giorni);
- foglie di cavolo verde a cui avrete aggiunto un po’ di senape diluita in poca acqua;
- mele, lasciando la buccia per creare attraenti forme ondulate.
Cucinare senza gas o elettricità
Questa ricetta è tratta dal libro “Cucinare senza gas né elettricità” di Linda Louis: dalla stufa a legna al forno solare passando per il caminetto o anche il falò, il fornello a razzo, il forno a legna, l’essiccatore solare, l’affumicatore, il il barbecue, la pentola norvegese… Esplora tecniche di cottura alternative senza gas né elettricità per ricette economiche ed ecologiche. Linda Louis è autrice di numerosi libri che costituiscono riferimenti alla cucina biologica, locale e selvaggia. Approfondisce anche i temi dell’autonomia alimentare all’aria aperta e dello spreco zero. Collabora regolarmente con la stampa culinaria, di giardinaggio o ecologica e dal 2006 contribuisce con un blog, Cuisine Campagne (www.cuisine-campagne.com), un portfolio (www.linda-louis.com) e un account Instagram (lindalouisberry) in che sostiene una cucina autentica e generosa, vicina alla natura e al savoir-faire.